Nell’ipnosi tradizionale l’induzione di stati di trance soddisfacenti risulta fondamentale e ciò costituisce uno dei limiti all’uso dell’ipnosi in terapia.Spesso, infatti, è compito abbastanza difficile anche indurre degli stati di trance leggera e mantenerli ad un livello costante. Frequentemente, capita che nello stesso soggetto non sia possibile, in diverse occasioni,provocare stati di trance simili e paragonabili.

Nella ipnoterapia tradizionale ( sintomatica, per intendersi), questo  costituisce un limite insormontabile, limite che accompagato alla remissione temporale dei sintomi , già evidenziate da Freud,aveva , dopo il fervore e l’entusiasmo iniziale,fatto si che la psicanalisi e con essa tutta la psicologia moderna accantonasse l’ipnosi a cenerentola della psicoterapia e della psicologia in generale

Nell’ipnoterapia innovativa, data la nuova concezione delle caratteristiche cognitive dell’uomo e della innovativa concezione delle emozioni ( i pensieri sono la madre delle emozioni), l’ipnosi, e il problema dell’induzione di trance soddisfacenti, risulta ancora rilevante e significativo solo per accelerare le interiorizzazioni di concetti che riguardano la struttura dei processi cognitivi e la loro interazione. Possiamo dire che nell’ipnoterapia innovativa tutta rivolta verso il futuro e a dare alle persone una base sicura ,che risiede dentro di noi, per attraversare il mare incerto del futuro, il problema delle induzioni soddisfacenti e prolungate non è fondamentale, in quanto per alcuni la semplice induzione del fenomeno della levitazione delle mani è sufficiente per ristrutturare la concezione del nostri funzionamenti cognitivi. TUTTI NOI, VOLENDO O NOLENDO, ABBIAMO UNA IDEA O LIBRETTO DI GUIDA , DI COME FUNZIONI LA NOSTRA MENTE, se il nostro libretto di guida è adeguato alla nostra vita e alla vita in generale noi non soggioneremo ne presso lo studio di uno psicoterapeuta ne di uno psichiatra, se il nostro libretto di guida non è adeguato, per colpa di cattivi maestri, allora dovremmo deciderci a riprendere il libro della vita e rileggerlo seguendo le indicazioni di quella scuola superiore di vita che va sotto il nome di ipnoterapia innovativa