Il rapporto con il paziente è simile ad una danza in cui uno dei due danzatori comincia con un passo e passo dopo passo si sincronizzano e dopo qualche tempo il terapeuta prende l’iniziativa e guida il paziente.
La guida terapeutica, nell’ipnoterapia innovativa, porterà per mano l’altro ad esplorare le esperienze della vita, non alla ricerca di traumi o per farne una cronistoria, ma per coglierne le strategie e gli apprendimenti, per scoprire se ha appreso il coraggio o la prudenza
La guida metterà a fuoco le credenze del paziente che riguardano la nostra mente e il suo modo di funzionare.
Nella ipnoterapia innovativa le credenze che riguardano la nostra mente sono verità semi consapevoli che hanno il potere di condizionare i nostri comportamenti, le nostre sofferenze emotive e i nostri stessi dolori fisici ..
Questa teoria è il fulcro della ipnoterapia innovativa che impegnerà paziente e terapeuta alla scopera di queste verità o idoli.
La terapia innovativa ritiene che il diventare consapevoli di queste verità, riconoscerle e dare loro un nome è l’analisi psicologica essenziale da farsi in psicologia e non l’analisi dell’inconscio che alla luce di questa visione viene visto come una verità-idolo capace di creare alibi e comportamenti tali da impedire il cambiamento.
Dopo questo tipo di analisi, la danza prosegue con l’esame e la valutazione che la riscoperta delle verità o degli idoli nascosti ha provocato nel paziente.
L’ULTIMO PASSO DI DANZA O PASSO DELLA LIBERTÀ, consiste nell’installare con l’aiuto dell’esperienza ipnotica, le verità autentiche e immutabili dei nostri processi cognitivi e le caratteristiche del loro funzionamento, in altre parole l’esperienza ipnotica ci aiuterà a trasformare le informazioni sui nostri processi cognitivi, informazioni che saranno il filo conduttore della danza, in verità o idoli capaci di renderci liberi.